Migliore tutore per ginocchia: quale scegliere, modelli più venduti, caratteristiche e consigli per trovare quello giusto
Migliore tutore per ginocchia: quale scegliere, modelli più venduti, caratteristiche e consigli per trovare quello giusto – Milioni di persone ogni anno soffrono di dolori alle ginocchia per varie ragioni, a causa di un forte trauma, di un allenamento troppo faticoso oppure si potrebbe avere un dolore a un ginocchio cronico da diverso tempo, le ragioni per cui potrebbe essere necessario usare un tutore possono essere diverse. Qualsiasi sia il disagio provocato al tuo ginocchio, questo provocherà sicuramente un peggioramento della tua qualità di vita, motivo per cui un buon tutore per ginocchia, può essere un valido supporto articolare extra che può alleviare il dolore o meglio ancora impedire che questo compaia. In questa guida vedremo tutte le caratteristiche importanti, informazioni e consigli per poter scegliere il migliore tutore per ginocchia in modo da poter trovare il prodotto più adatto alle proprie esigenze.
Scegliere il migliore tutore per ginocchia ti darà modo di avere diversi vantaggi se hai bisogno di usarne uno:
- Riduzione del dolore: un tutore per ginocchio è in grado di ridurre le infiammazioni e il gonfiore che sono causati da lesioni e traumi di vario tipo. Il tutore infatti comprimendo l’area, limita il gonfiore e ne riduce il dolore
- Maggiore stabilità: un tutore per ginocchia è in grado di conferire al ginocchio una maggiore stabilità, in particolare se si ha bisogno di un tutore per ginocchia con lesioni al legamento crociato. La stabilità di un tutore, impedisce al legamento di allungarsi ulteriormente e quindi di creare dolore
- Evita contatti accidentali: scegliere il migliore tutore per ginocchia ti aiuterà a prevenire il dolore che può essere causato dal contatto fisico in particolare se la ginocchiera è del tipo rigido e quindi creerà una sorta di “corazza” in protezione del ginocchio dolorante
Ma quando è necessario usare un tutore per ginocchia? Le cause possono essere le più varie, ma in genere si usa un tutore nei seguenti casi:
- Legamenti lesionati: se si ha un problema con un legamento del ginocchio lacerato, il medico potrebbe prescrivere l’utilizzo di un tutore per ginocchia, così facendo, il tutore corretto, aiuterà i legamenti a guarire meglio e più rapidamente. Scegliere il migliore tutore per ginocchia aiuterà anche i legamenti del ginocchio a riprendersi dopo uno sforzo sportivo prolungato
- Dolore cronico al ginocchio: molte persone soffrono di un dolore cronico al ginocchio a causa di artrite o a causa di una lesione avuta in passato. Un buon tutore riesce ad alleviare il dolore, fornendo un supporto e riducendo il gonfiore
- Dolore generico al ginocchio: se si ha un dolore particolare al ginocchio ma non si capisce il motivo, il tutore può aiutare a contenere il dolore. Bisogna però fare subito una visita dal medico per capire bene del perchè il ginocchio faccia male e chiedere se è un tutore adatto quello in uso o se è meglio sostituirlo con un altro più specifico per il problema che si ha
Possiamo scegliere il migliore tutore per ginocchia tra diversi tipi disponibili sul mercato. Ogni tipo di tutore, è in grado di offrire diversi vantaggi, pertanto andrebbe abbinato per ogni problema riscontrato un particolare tutore:
- Tutore per ginocchio a manica: questo tipo di tutore si indossa facilmente, basta infatti farlo scivolare sulla gamba fino al ginocchio dolorante e lasciarlo sopra di esso, come se fosse una manica. Questo tipo di tutore comprime l’articolazione del ginocchio che in quel momento potrebbe essere gonfia a causa di un trauma subito. Il materiale di questo tutore, per quanto offra una certa compressione è però morbido, quindi non è adatto il suo uso in caso di legamenti danneggiati o post operazioni chirurgiche al ginocchio. Alcuni di questi modelli di tutore per ginocchio a manica, sono dotate di un buco al centro che serve per esporre la rotula, mentre altri modelli invece sono completamente chiusi, in quest’ultimo caso, sono particolarmente adatti per comprimere l’intero ginocchio, inclusa ovviamente anche la rotula
- Tutore per ginocchia di tipo rigido: questo tutore è quello più restrittivo che mette in mostra delle barre rigide sui lati del ginocchio e attorno all’articolazione del ginocchio orizzontalmente. Il tutto nell’insieme, può limitare fortemente il movimento del ginocchio. Un tutore per ginocchia di tipo rigido è comunemente usato dopo un intervento chirurgico in quanto fornisce un valido supporto per i legamenti nel frattempo che sono in guarigione, inoltre limita il contatto fisico, impedendo che la parte dolorante venga a contatto con altri corpi. Un tutore per ginocchia di tipo rigido, va avvolto intorno al ginocchio e bloccato in tale posizione
- Tutore per ginocchia avvolgente con velcro: è un tutore che avvolge il ginocchio e che viene fissato con il velcro. Può avere un foro per la rotula ed è in grado di fornire stabilità sopra e sotto il ginocchio, mentre pochissimo supporto invece viene fornito ai lati
- Tutore per ginocchia avvolgente con cerniera: alcuni tutori avvolgenti, invece del velcro, possono usare delle cerniere, queste infatti consentono al ginocchio di potersi muovere più rapidamente in maniera naturale pur dando sostegno e creando una buona compressione
- Tutore per ginocchia a cinghia: è molto semplice come tutore e quasi non è nemmeno qualificabile come tale. In pratica si tratta di un tutore costituito da una cinghia che va avvolta tutta attorno al ginocchio, appena sotto la rotula. Solitamente questi tutori a cinghia, sono usati per problemi specifici quali la sindrome della bandelletta ileotibiale (ITBS) e il “ginocchio del saltatore”.
Vediamo quali sono ora le caratteristiche più importanti da considerare per poter scegliere il migliore tutore per ginocchia:
- Regolazione: non tutte le ginocchia sono uguali, motivo per cui è importante che il tutore sia regolabile per poter calzare perfettamente il ginocchio in cura. Un tutore regolabile, può essere indossato in maniera più confortevole spostando la sua posizione nel ginocchio, inoltre è possibile regolare il tutore per poterlo adattare al meglio se si crea del gonfiore.
- Tutore per nuoto: se si ha intenzione di indossare un tutore per il nuoto, quindi immerso nell’acqua, è necessario un tutore specifico, così come se lo si vuole usare anche per altre attività immersi nell’acqua come aerobica o terapia in acqua. Non tutti i tutori per ginocchia sono progettati per poter essere utilizzati in acqua, infatti alcuni di essi si deteriorano in maniera più rapida se vengono immersi nell’acqua per un lungo periodo di tempo
- Antiscivolo: un tutore per ginocchia, costruito con materiale morbido, potrebbe scivolare sotto il punto del ginocchio dove deve lavorare se ci si muove spesso, ad esempio durante una camminata o pedalata. In questo caso potrebbe essere maggiormente consigliato usare un tutore dotato di cinghie regolabili, fissate con velcro, in quanto di solito questo tipo di tutore riesce a rimanere più facilmente nella sua posizione dopo stretto
- Area da proteggere: è possibile scegliere il migliore tutore per ginocchia tra diverse taglie e lunghezze, cerca quindi un tutore in grado di adattarsi al meglio alla tua area del ginocchio dove è presente il problema
- Peso: usare un tutore per il ginocchio pesante, potrebbe affaticare la gamba dopo alcune ore d’utilizzo, tuttavia un tutore più pesante è solitamente maggiormente protettivo e offre un maggiore supporto per il ginocchio. Se la tua preoccupazione è il peso del tutore, cerca di abituare i muscoli utilizzandolo inizialmente, per muoverti per un periodo di tempo limitato, aumentandolo gradualmente nei giorni, finchè ci si è abituati a portarlo
- Libertà di movimento: se hai bisogno di un tutore che sostenga bene il ginocchio ma che allo stesso tempo ti dia libertà di movimento, un tutore costruito in materiale morbido può essere quello più adatto. Le cerniere integrate sul tutore, possono aiutare il ginocchio a mantenere il suo movimento naturale, sostenendo allo stesso tempo i legamenti
- Rigidità: se hai subito un danno ad un legamento del ginocchio, un tutore rigido potrebbe essere sicuramente quello migliore da usare. Spesso questo tipo di tutore include una struttura di supporto ai lati delle ginocchia e tutto intorno alla rotula. Un tutore per ginocchio del tipo rigido però, limita i movimenti della gamba. Se si sta soffrendo di un infortunio al ginocchio, il medico potrebbe raccomandare un livello di rigidità del tutore differente a seconda del problema riscontrato.