Come scegliere le migliori piastre elettriche per cucinare

Come scegliere le migliori piastre elettriche: caratteristiche, consigli, bestseller – Avere una piastra elettrica in grado di cuocere i cibi in maniera rapida e uniforme, può aiutare a preparare deliziosi pancake, salsicce, pancetta, bistecche, fettine e tanto altro ancora in pochissimo tempo. Chi cucina in casa, per risparmiare appunto tempo nella cottura dei cibi e per avere anche un elettrodomestico che occupa poco spazio, può decidere di acquistare una comoda piastra elettrica per la preparazione dei pasti. Ci sono tanti modelli di piastre elettriche sul mercato e se sei alla ricerca di un buon prodotto ma non sai da dove iniziare la tua ricerca, non sai quali caratteristiche deve avere una buona piastra elettrica, insomma hai bisogno di qualche consiglio, abbiamo deciso di scrivere questa guida su come scegliere le migliori piastre elettriche che spero potrà esserti utile nel trovare il prodotto giusto per te.

Iniziamo questa guida su come scegliere le migliori piastre elettriche differenziando i vari tipi di piastre:

Piastra elettrica base: è costituita da una superficie piatta e antiaderente su cui agisce un calore costante generato dalla corrente elettrica. Alcune di queste piastre hanno tre diverse impostazioni di calore, mentre altre invece hanno un controllo della temperatura che è possibile impostare manualmente su una quantità di temperature superiori a 3 in modo da ottenere una temperatura e qualità della cottura del cibo superiore. Una piastra elettrica base, può essere usata per cuocere alimenti per la colazione come toast, uova, pancetta e tanti altri cibi
Piastra elettrica con grill combinato: piastra e grill elettrico possono essere acquistati in un unico elettrodomestico che li combina insieme. Alcune di queste piastre hanno un piano reversibile dove da un lato è possibile avere una normale piastra elettrica, mentre dall’altro lato c’è la piastra da usare come grill. Questa griglia offre quindi diversi impostazioni di cottura tuttavia è limitata dal fatto che non permette di avere sia piastra base che grill insieme in quanto lavorano su due differenti lati, inoltre è necessario pulire un lato della piastra prima di poter usare l’altro. Possiamo poi avere anche piastre combinate con grill con lo stesso piano suddiviso in 2 parti, una appunto per cottura normale e una invece per il grill, in questo modo sarà possibile avere due differenti tipi di cottura allo stesso tempo, questo tipo di piastre però potrebbe necessitare di più spazio in cucina.
Piastre elettriche per panini: possiamo poi avere delle piastre elettriche per panini, ma per saperne di più su queste piastre ti rimando alla lettura della guida su come scegliere le migliori piastre elettriche per panini.
Piastra elettrica per waffel: sono delle particolari piastre da usare per creare i deliziosi waffel. Per saperne di più ti rimando alla lettura dell’apposita guida su come scegliere le migliori piastre elettriche per waffel
Piastra elettrica per bistecche: detta anche bistecchiera elettrica è una particolare piastra che permette di cuocere una bistecca alla piastra. Per saperne di più leggi la guida su come scegliere le migliori bistecchiere

Abbiamo quindi visto che è possibile scegliere le migliori piastre elettriche tra differenti tipi, adesso vediamo invece quali sono le caratteristiche più importanti da considerare per trovare il prodotto giusto:

Dimensione: le piastre elettriche è possibile acquistarle in differenti formati. Possiamo avere piastre dalle dimensioni di 90 x 23 cm, come possiamo avere piastre elettriche dalle dimensioni molto più piccole, da 23 x 34 cm. Le griglie elettriche più grandi sono progettate per poter cuocere una quantità maggiore di alimenti tutti insieme come pancake, sandwich, bistecche, uova, formaggio ecc., mentre le piastre di dimensioni più ridotte sono adatte più che altro per mono porzioni o comunque in genere per cotture di una quantità piccola di cibo. Prima di decidere la dimensione della piastra elettrica, dovrai quindi prestare attenzione a cosa ci dovrai cucinarci sopra e quanto, ma anche allo spazio disponibile nella tua cucina dove poter poggiare la piastra, se infatti ne compri una troppo grande potresti avere problemi sulla sua sistemazione. Nel caso avessi poco spazio a disposizione considera che una piastra piccola cucinerà bene quanto una grande, solo che potresti aver bisogno di fare l’operazione di cottura più volte rispetto a una piastra elettrica più grande
Materiale: le piastre elettriche possono essere costruite in diversi materiali, ciascuno dei quali ha delle caratteristiche importanti che devi conoscere:
- Alluminio: è un materiale leggero in grado di condurre bene il calore e che trasmette abbastanza velocemente la temperatura.
- Acciaio inox: è un materiale che usato molto spesso nelle piastre commerciali in quanto è resistente e facile da pulire, tuttavia tende a poter far attaccare il cibo sopra di esso e ciò per alcuni potrebbe essere un problema se non si vogliono usare condimenti antiaderenti come olio o burro
- Ghisa: questo tipo di materiale riscalda in maniera molto lenta, ma una volta che la temperatura è stata raggiunta, il calore viene mantenuto per un tempo abbastanza lungo. La ghisa è un materiale resistente e può durare per anni, tuttavia va adeguatamente curata per non arrugginire inoltre è molto pesante rispetto ad esempio l’alluminio. La ghisa è comunque ottima per la cottura di bistecche o altre carni in generale
- Rivestimento antiaderente: le piastre con il rivestimento antiaderente potrebbero avere sotto di esso qualsiasi materiale, ma il rivestimento è quello che fa la differenza nella cottura, tra questi rivestimenti c’è la ceramica, un materiale che dura nel tempo con proprietà antiaderenti che non fanno attaccare il cibo
Rimozione della piastra: un’altra caratteristica importante da considerare quando si devono scegliere le migliori piastre elettriche è il fatto che la superficie di cottura sia removibile in modo che venga consentita una pulizia più rapida e comoda della superficie dove vengono cotti i cibi. Questa se il materiale lo permette può essere lavata anche in lavastoviglie oltre che naturalmente a mano, considera però che non tutte le piastre elettriche permettono la rimozione della superficie di cottura, quindi se sei interessato a questa funzione, assicurati di trovare un prodotto che abbia questo requisito
Vassoio riscaldato: alcune piastre elettriche, in particolare le bistecchiere, possono avere un vassoio riscaldato su cui disporre il cibo dopo che è stato cotto in modo da mantenerlo al caldo, senza che si raffreddi

Controllo della temperatura: una piastra elettrica di qualità deve avere per forza delle regolazioni che permettano di raggiungere diverse temperature su uno o più punti della superficie di cottura. Possiamo avere infatti delle piastre elettriche con:
- Controllo della temperatura unico sulla superficie: in pratica il calore può essere regolato per tutta la superficie di cottura della piastra. Questo viene ritenuto il tipo più affidabile di controllo del calore sulla piastra di cottura
- Controllo della temperatura doppio sulla superficie: la superficie di cottura della piastra può avere due aree differenti con una diversa temperatura raggiungibile. Sono delle piastre che possono necessitare di esperienza per poter essere sfruttate al meglio nella cottura dei cibi
- Controllo della temperatura della superficie preimpostata: si possono avere nelle piastre elettriche base, ci sono 3 regolazioni di temperatura preimpostate, da usare a seconda del cibo che deve essere cotto sopra. Essendo temperature preimpostate non sono precise, ma per la maggior parte delle cotture dei cibi queste 3 regolazioni del calore possono essere sufficienti. Alcune tra le migliori piastre elettriche permettono di regolare una temperatura automatica in base al cibo che deve essere cotto
- Temperatura regolabile della piastra: la regolazione del calore, oltre che automatica in alcune piastre può essere anche manuale potendo così raggiungere delle temperature comprese tra 87°C e 260°C in modo da poter cuocere la maggior varietà possibile di cibi

Vassoio antigoccia: serve per ridurre la quantità di grasso presente nei cibi come ad esempio le bistecche di maiale e favorisce una pulizia della piastra di cottura in maniera più rapida. Alcune piastre elettriche, in particolare le bistecchiere, hanno un sistema di assorbimento del grasso intorno alla superficie di cottura o soltanto su un singolo lato che solitamente è quello anteriore dell’elettrodomestico. Altre piastre invece per raccogliere il grasso che cola dopo la cottura, sfruttano dei fori nella superficie attraverso i quali il grasso cola fino a raggiungere il vassoio che funziona da raccoglitore. Alcune piastre per facilitare il defluire del grasso, possono essere inclinate in modo che il grasso vada a finire in una fessura che rimanda al vassoio. Tutti i sistemi descritti funzionano abbastanza bene, permettono di ridurre la quantità di grasso in una bistecca o un cibo grasso in genere e mantengono la piastra più pulita e quindi più semplice da lavare dopo la cottura.

Queste sono tutte le caratteristiche più importanti da considerare per poter scegliere le migliori piastre elettriche. Se sei alla ricerca di un buon prodotto ma non sai da dove iniziare la ricerca, ti consiglio di dare un’occhiata alla nostra classifica bestseller dove sono presenti tutte le piastre elettriche più popolari e vendute, complete di recensioni rilasciate da chi ha già fatto l’acquisto. La classifica viene aggiornata costantemente e magari tra quelle in lista potresti trovare la piastra elettrica giusta per te.

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