Come scegliere le migliori lampade per trattamento fototerapia

Come scegliere le migliori lampade per fototerapia: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Per il proprio benessere generale, si dovrebbe sempre ricevere abbastanza luce solare, diversamente ci potrebbero essere degli effetti come un calo d’umore o peggio depressione. Grazie però alle lampade per fototerapia, vengono influenzate dalla luce le sostanze chimiche nel cervello che sono collegate all’umore e al sonno, riducendo i sintomi della depressione stagionale. Per scegliere le migliori lampade per fototerapia una delle preoccupazioni maggiori che si hanno è se l’intensità della luce emessa può o meno essere sufficiente per il proprio trattamento. Generalmente, quanto più luminosa sarà la luce della lampada per fototerapia e quanto più brevi saranno le sessioni. Ha importanza inoltre il fatto che la lampada per fototerapia filtri i raggi dannosi UV in quanto potrebbero danneggiare la pelle e gli occhi. Idealmente si dovrebbe trovare una lampada per fototerapia che sia abbastanza potente da essere efficace, ma non in maniera troppo eccessiva per il proprio ambiente. Se sei alla ricerca della lampada per fototerapia giusta per te sei capitato nel posto giusto. In questa guida troverai tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere le migliori lampade per fototerapia.

Ma chi dovrebbe fare uso di una lampada per fototerapia? In genere chi soffre di un certo tipo di depressione stagionale, dovrebbe fare uso di una lampada per fototerapia. Alcune persone soffrono di depressione stagionale che inizia in un periodo dell’anno che va verso settembre – gennaio, per poi scomparire quando le giornate si allungano, attorno ad aprile, maggio. I sintomi della della depressione stagionale sono tristezza, malumore, affaticamento, aumento di peso, irritabilità e difficoltà nel riuscire a concentrarsi. Oltre ai casi di depressione, scegliere le migliori lampade per fototerapia aiuterà a trattare il jet lag, i disturbi del sonno, la depressione non stagionale e persino la demenza.

La lampada per fototerapia, funziona con una luce fluorescente che ha il compito di simulare la luce naturale del sole. Di solito, la luce ha un’intensità minima di 2500 lux, quindi in questo caso la stessa intensità della luce solare che si potrebbe avere durante una giornata piuttosto nuvolosa. Per usare la lampada, dovrai posizionarla su una superficie accanto a dove stai seduto, assicurandoti di puntarla nella direzione del viso, evitando però di guardare la luce con gli occhi. La luce della lampada colpisce la retina e gli impulsi nervosi vengono trasmessi alla ghiandola pineale per migliorare l’efficacia della serotonina e di altri neurotrasmettitori, tutte cose che possono aiutare la persona a migliorare il proprio umore. Per ottenere dei risultati migliori, ci si dovrebbe sedere vicino alla luce per un periodo compreso tra 15 minuti e 3 ore a sessione per notare i primi cambiamenti in positivo. In genere, chi usa una lampada per fototerapia, inizia ad ottenere i primi risultati dopo 2 o 4 giorni, ma potrebbero volerci in alcuni casi dei periodi di tempo più lunghi, anche di circa tre settimane di trattamento per iniziare a notare i primi benefici.

Per scegliere le migliori lampade per fototerapia si deve tenere conto di diverse caratteristiche per riuscire a trovare quella giusta. Ecco di seguito quali sono le caratteristiche più importanti da considerare:

Dimensione: si possono trovare lampade per fototerapia in tante differenti dimensioni, dalle più piccole da tavolo, fino a quelle più grandi e ingombranti. Ovviamente sarà solo una tua preferenza riuscire a trovare la dimensione giusta della lampada, potresti preferire una lampada per fototerapia piccola perchè non vuoi spendere molto e hai poco spazio in casa, come potresti aver bisogno di una lampada per fototerapia di grosse dimensioni da poter usare in un’ambiente grande e perchè non hai problemi nel suo acquisto. Considera però che quanto più grande sarà la lampada e quanto più sarai esposto alla luce nel migliore dei modi. Una lampada per fototerapia più piccola per quanto possa essere efficace, potrebbe non avere però la stessa efficacia di una lampada più grande
Livello di intensità della lampada per fototerapia: se la dimensione della lampada per fototerapia ha la sua importanza, il livello di intensità ne ha ancora di più. Diciamo anzi che il livello d’intensità di una lampada per fototerapia è il fattore principale da considerare per prevedere la sua efficacia nella terapia. L’intensità della luce viene misura in lux, un’unità di misura che indica la luminosità della luce percepita dall’occhio umano. In genere, il livello di intensità di una lampada per fototerapia rientra nell’intervallo compreso tra i 2.500 e i 10.000 lux. Maggiori saranno i lux emanati dalla lampada e maggiore sarà la luce, per avere poi un riferimento, considera che una luce media per l’illuminazione domestica è di 50 lux. Se vuoi scegliere le migliori lampade per fototerapia l’errore più comune che fanno in tanti è quello di comprare una lampada che non è capace di mostrare una luce abbastanza intensa, rendendo quindi la terapia poco efficace. Se si desidera un trattamento che sia il più veloce possibile, ci si dovrebbe munire di una lampada per fototerapia abbastanza potente, anche da 10000 lux se si vogliono ottenere i migliori risultati nel minore tempo. Le lampade per fototerapia più intense di solito hanno un prezzo di acquisto più elevato, ma le sessioni di trattamento saranno anche più brevi tanto che per ogni sessione fatta con una lampada per fototerapia da 10000 lux, dovrebbero bastare dai 15 ai 30 minuti al giorno soltanto. Scendendo con i lux aumenta invece la necessità di aumentare il tempo di esposizione: con una lampada per fototerapia da 8000 lux si dovrebbe svolgere una sessione compresa tra i 45 e 60 minuti ogni giorno, mentre con una lampada per fototerapia da 2500 lux, le sessioni quotidiane potrebbero durare da 1 a 2 ore
Spettro completo o ad ampio spettro: per scegliere le migliori lampade per fototerapia bisogna tener conto del fatto che alcune lampade per la terapia della luce usano la luce a spettro completo, mentre altre invece dispongono di una luce ad ampio spettro. La luce a spettro completo presenta lunghezze d’onda che vanno dall’infrarosso al quasi ultravioletto, quindi la luce tende ad avere una colorazione bluastra. La luce ad ampio spettro invece non contiene raggi UV ed è di colore biancastro. Entrambi i tipi di luce funzionano bene con una lampada per fototerapia, ma se si utilizza una lampada a spettro completo, ci si deve assicurare che la luce UV venga filtrata. I raggi UV possono danneggiare la pelle, possono bruciarla e questo sicuramente è un effetto collaterale che non vorrebbe avere nessuno quando si usa una lampada per fototerapia
Timer: non è una caratteristica essenziale da considerare per scegliere le migliori lampade per fototerapia, tuttavia un timer incorporato sulla lampada per fototerapia potrebbe risultare utile per comprendere quanto tempo si è rimasti esposti alla luce durante la sessione. Il timer potrebbe essere accompagnato anche da un effetto sonoro che funziona da avviso

Terminiamo questa guida su come scegliere le migliori lampade per fototerapia con alcuni consigli che ti potrebbero essere utili:

Il momento migliore per usare una lampada per fototerapia sarebbe il mattino. Bastano inizialmente solo 20-30 minuti per comprendere da subito se si ha un miglioramento dell’umore. Se non dovessi notare risultati evidenti, potresti aumentare il tempo di esposizione fino a un’ora per sessione al mattino
La lampada per fototerapia, sarebbe meglio posizionarla a circa 60 cm dagli occhi. Con le lampade con intensità più deboli però, come quelle da 2500 lux, potrebbe essere necessaria una distanza minore
Per la maggiore efficacia e ottenere i migliori effetti dalla terapia della luce, si dovrebbe usare la lampada per fototerapia ogni giorno, dall’autunno fino all’inverno così da assicurarsi la maggiore efficacia
Prima di usare una lampada per fototerapia, sarebbe meglio parlarne con un medico, magari facendosi consigliare il livello di lux più adatto per il proprio trattamento
Se fai uso di farmaci che ti rendono più sensibile al sole, come litio, melatonina, farmaci per l’acne come l’isotretinoina e alcuni antibiotici dovresti evitare l’uso di una lampada per fototerapia

Siamo arrivati alla conclusione di questa guida agli acquisti e se hai intenzione di scegliere le migliori lampade per fototerapia ma non sai da quali negozi affidabili acquistare, i loro prezzi o i modelli più apprezzati e ricercati, ti consiglio di partire con la tua ricerca dalla nostra classifica bestseller che trovi qui sotto. La lista delle migliori lampade per fototerapia più vendute è sempre in continuo aggiornamento in base ai prodotti più acquistati e ricercati dagli utenti e al suo interno troverai le loro descrizioni tecniche, potrai visualizzare i loro prezzi e accedere alle utilissime recensioni rilasciate dagli utenti dopo che hanno fatto la prova dell’unità acquistata.

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