Come scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento

Come scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Le maschere da sci antiappannamento, permettono di poter vedere in maniera chiara quando si scia, grazie a un rivestimento interno presente sulla lente che le impedisce di accumulare umidità. Le maschere da sci sono disponibili in tante differenti forme e stili, possono inoltre avere delle lenti in grado di proteggere la vista dai raggi solari. Le lenti cilindriche, sono note per il loro costo economico e il semplice design, mentre le lenti sferiche invece offrono in genere un campo visivo più ampio e una distorsione minore. La polarizzazione e la protezione UV possono proteggere gli occhi dalla luce del sole e da quella riflessa. Per scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento si dovrebbero considerare diversi fattori, quali la forma della testa, lo stile del casco e il fatto che userai o meno un paio di occhiali da vista. Per aiutarti a trovare la maschera da sci giusta per te abbiamo scritto questa guida, dove al suo interno troverai tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento.

Ma perchè è importante scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento e non una maschera priva di questa funzione? Iniziamo vedendo come si verifica l’appannamento: quando l’umidità della pelle e il respiro entrano in contatto con la lente fredda della maschera, questa tenderà ad appannarsi in condizioni normali, ecco perchè viene aggiunto un trattamento con rivestimento antiappannamento. Con un flusso d’aria più adeguato e una buona quantità di spazio tra pelle e lente, la possibilità di accumulo di umidità dentro la maschera si riducono drasticamente.

Vediamo ora quali sono invece alcune considerazioni per riuscire a scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento:

Rivestimento antiappannamento: il rivestimento antiappannamento che impedisce l’accumulo di umidità è idrofobo, in questo modo viene ridotta o addirittura azzerata l’aderenza dell’acqua alla lente. Volendo è possibile spruzzare una soluzione antiappannamento sugli occhiali da sci normali (se se ne hanno già in possesso), anche se la maggior parte delle persone preferisce puntare direttamente a delle maschere da sci provviste già del trattamento antiappannamento per risparmiare tempo e costi sulla soluzione
Lenti cilindriche o lenti sferische: quando si deve scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento è importante la scelta tra una lente cilindrica oppure sferica. Le maschere da sci antiappannamento meno costosi usano in genere delle lenti cilindriche o piatte. Questo tipo di lenti sono più sensibili all’abbagliamento e possono essere posizionate più vicine al viso, causando però in questo modo un maggiore rischio di appannamento. Altra caratteristica delle lenti cilindriche, è che spesso hanno un campo visivo più piccolo e possono presentare anche delle fastidiose distorsioni. Per quanto invece riguarda le lenti sferiche, queste sono più costose delle cilindriche, ma tendono a fornire una visione periferica superiore, l’abbagliamento è molto minore, così come la distorsione di ciò che si guarda attraverso la lente. La forma inoltre delle lenti sferiche le allontana dalla pelle, in questo modo il rischio di appannamento si abbassa notevolmente
Maschera da sci con doppia lente: se vuoi la massima protezione antiappannamento dovresti evitare le maschere con lente singola. Le maschere con doppia lente creano una tasca tra di loro utile per mantenere più calda la lente interna, riducendo così l’appannamento e la formazione di condensa
Ventilazione: forse la ventilazione non è la prima cosa a cui si pensa quando si deve andare a sciare a temperature molto basse, ma nonostante ciò è un fattore molto importante da considerare quando si deve scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento in quanto aiuta a prevenire l’appannamento della lente. La maggior parte delle maschere antiappannamento permette una certa ventilazione dalla parte superiore o laterale del telaio, possiamo avere poi i modelli più costosi di maschere da sci che possono essere dotate di ventola
Trasmissione della luce visibile (VLT): la percentuale VLT di una maschera da sci antiappannamento sta a indicare la quantità di luce che può passare attraverso la lente. Più bassa è la percentuale VLT è meno luce sarà in grado di permeare la lente, motivo per cui, le lenti con basse percentuali di VLT sono le migliori da usare nei giorni di sole, mentre le lenti con una percentuale elevata di VLT, che può avvicinarsi in questo caso anche al 100%, sono le migliori per un uso al tramonto o quando si scia in notturna
Uso con occhiali: non tutte le maschere da sci antiappannamento sono in grado di ospitare un paio di occhiali da vista, in questo caso, se si portano gli occhiali si avrà bisogno di maschere antiappannamento OTG (Over The Glasses). Per questo motivo se porti degli occhiali da vista dovrai informarti prima dell’acquisto se la maschera è possibile usarla con sotto un paio di occhiali sotto. Questi probabilmente tenderanno ad appannarsi, mentre la lente della maschera da sci, avendo il trattamento antiappannamento, sarà esente da questo problema

Vediamo ora quali sono invece le caratteristiche più importanti da considerare per scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento:

Colore delle lenti: il colore delle lenti dovrebbe sempre adattarsi alle condizioni e alla luminosità della montagna. Le colorazioni si differenziano in questo modo:
- Lente marrone scuro o grigia: è la scelta migliore per una giornata luminosa o soleggiata
- Lenti rosa o rossastre: funzionano bene in tutte le condizioni, quindi non dovrai preoccuparti di sostituire lenti a seconda del tempo o dell’ora del giorno
- Lenti gialle: sono l’opzione migliore per le condizioni di scarsa luminosità, in quanto possono evidenziare il contrasto e rendere più facile la visualizzazione di ostacoli e accumuli di neve. Le lenti trasparenti vanno abbastanza bene anche per lo sci notturno
Lenti polarizzate, specchiate, anti UV e fotocromatiche: per scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento ed avere la migliore protezione dalla luce solare e dalla luce riflessa, dovresti andare oltre una semplice lente colorata:
- Le lenti polarizzate: queste lenti riducono l’abbagliamento da sole e neve, ma possono ridurre anche la visibilità

- Le lenti a specchio: sono in grado di ridurre l’abbagliamento e di bloccare la luce nelle condizioni più luminose
- Le lenti con protezione UV: impediscono alla luce UV di attraversare la lente e provocare possibili danneggiamenti agli occhi. Quasi tutte le maschere da sci antiappannamento offrono anche una protezione UV
- Le lenti fotocromatiche: tendono ad essere più costose, in quanto regolano la loro tonalità a seconda del livello di luce ambientale
Comfort e durata: in una maschera da sci, la parte più importante è la lente. Questa però potrebbe graffiarsi in caso di scarsa attenzione sia durante l’uso che quando riposta dentro una borsa contenente gli attrezzi. Il materiale usato per realizzare le lenti è in genere il policarbonato e può essere presente un rivestimento antigraffio sulla parte esterna della lente per preservarla dai graffi accidentali che potrebbero capitare con il normale uso della maschera. Il telaio delle maschere da sci antiappannamento, è invece realizzato in genere in materiali come il poliuretano in quanto ha come caratteristiche quelle di essere flessibile e difficile da rompere, in questo modo è possibile adattare la maschera in uso al casco che si possiede e ovviamente anche al viso, entro certi limiti. Per il massimo comfort, è sempre molto importante trovare la giusta taglia per un una maschera da sci antiappannamento così da poter essere indossati in testa e con il casco con comodità. Un altro fattore importante da considerare per il comfort è l’imbottitura in schiuma appoggiata al viso, questa può cambiare negli occhiali di fascia media e alta in quanto possono essere presenti diversi strati di morbidezza e densità variabili
Facilità di cambio della lente in caso di necessità: a seconda della luce o della condizione del tempo del giorno potrebbe essere necessario cambiare la lente in uso con un’altra più adatta. Per questa ragione dovresti cercare una maschera antiappannamento dotata di lenti facilmente smontabili e montabili. Alcune maschere per sciare, possono includere in confezione diverse lenti intercambiabili, da poter usare sia per la sostituzione in caso di rottura di una lente, sia per il cambio a seconda della condizione ambientale del momento
Custodia protettiva per la maschera: per poter proteggere da graffi e urti le lenti delle maschere antiappannamento, molti produttori includono nelle loro confezioni una custodia protettiva che oltre a impedire alla lente di graffiarsi, protegge anche il telaio della maschera. Una custodia protettiva rigida è la migliore, tuttavia se non fosse inclusa o la custodia in dotazione non dovesse soddisfarti, potrai sempre acquistarne una a parte

Siamo giunti al termine di questa guida su come scegliere la migliore maschera da sci antiappannamento e se ora stai cercando una buona maschera da usare sulla pista di sci ma non sai dove trovarne una di qualità, i prezzi d’acquisto e da quali negozi affidabili acquistare, ti consiglio di usare come base di partenza per la tua ricerca la nostra classifica bestseller. Da questa lista sempre in continuo aggiornamento potrai accedere a tutte le migliori maschere da sci antiappannamento più ricercate e vendute di cui potrai leggere le specifiche tecniche per ogni prodotto e le recensioni rilasciate dagli utenti che hanno già comprato la maschera da sci antiappannamento e fatto la prova, così da capire meglio come si sono trovati dopo l’uso e poter fare così un acquisto più sicuro.

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