Come scegliere la migliore cavigliera: caratteristiche, consigli, classifica bestseller

Come scegliere la migliore cavigliera: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Sulle nostre caviglie grava sempre tutto il peso del nostro corpo, quindi non ci si dovrebbe stupire se tra le lesioni comuni che si possono avere abbiamo proprio quella della caviglia. Con un supporto per caviglia, in caso di infortunio alla caviglia, si riesce ad ottenere una più rapida guarigione, inoltre l’uso preventivo in determinate circostanze, permette di ridurre il rischio di lesioni. Ha importanza però riuscire a trovare la giusta cavigliera per guarire o prevenire i danni alla caviglia, ma con tantissimi modelli disponibili, rischiare di acquistare un prodotto errato senza sapere bene cosa si sta andando a comprare è molto alto. Se sei giunto in questa pagina è perchè molto probabilmente hai intenzione di acquistare un supporto per caviglia e noi siamo qui per aiutarti nella scelta del migliore. In questa guida troverai infatti tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere la migliore cavigliera, quella giusta per te.

Iniziamo questa guida su come scegliere la migliore cavigliera cercando di capire come funzionano questi supporti per la caviglia. La cavigliera, ha la funzione di supportare e mantenere rigida e in posizione stabile una caviglia ferita, facilitandone il periodo di guarigione, così da ottenere un recupero ottimale. Delle cavigliere con una struttura morbida e flessibile hanno il compito di tenere in compressione l’area interessata, così facendo non solo viene ridotta l’infiammazione e viene ridotto il dolore, ma viene facilitata anche la guarigione della lesione. Scegliere il migliore supporto per caviglia, darà modo a chi la indossa di evitare pressioni involontarie eccessive sull’articolazione, inoltre in caso di gravi distorsioni sarà possibile fare uso di cavigliere rigide, in grado di ridurre ancora di più rispetto a quelle morbide la mobilità articolare, accelerando in questo modo il recupero in caso di lesione e prevenendo ulteriori lesioni.

Scegliere la migliore cavigliera darà modo a chi la indossa di ottenere tutta una serie di benefici. Negli ultimi anni sono sempre più gli atleti e corridori che fanno uso di tutori per caviglia quando si allenano. I supporti per caviglia, oltre ad essere un validissimo aiuto per chi deve recuperare da un danno subito alla caviglia, possono essere indossati anche per:

Avere un valido supporto quando si devono fare delle attività faticose
Aiutare le persone che camminano o corrono a piedi a mantenere la caviglia nella sua posizione corretta, evitando così rischi di lesioni
Alleviare il dolore e il disagio che si possono avere in caso di lesioni avute in precedenza o nel caso la persona soffra di malattie degenerative come ad esempio l’artrite

Per scegliere la migliore cavigliera ha importanza conoscere anche quali sono i vari tipi di supporti disponibili sul mercato. Di seguito ecco quali sono i più comuni che si possono acquistare:

Cavigliera a compressione: questi supporti per caviglia, sono adatti alle persone che hanno subito una lesione lieve della caviglia o comunque in tutti quei casi in cui la stabilità della caviglia non ha subito alcuna compromissione. Una cavigliera a compressione funziona combinando tra loro compressione e calore, riducendo così il gonfiore e il dolore causati dalle lesioni più lievi. Le cavigliere a compressione sono realizzate con un materiale elastico che ne permette l’utilizzo nell’uso quotidiano anche alle persone che hanno bisogno di ridurre la rigidità muscolare o un disagio che possono avere quando compiono delle attività quotidiane
Cavigliera semirigida: rispetto alle cavigliere a compressione, quelle semirigide offrono un supporto più rigido e possono essere di due tipi:
- Cavigliera semirigida regolabile: questi supporti per caviglia possono essere regolati con l’uso di lacci in maniera tale da consentire vari gradi di stringimento su diversi punti del piede e della caviglia. Queste cavigliere però limitano il movimento naturale della caviglia a causa della loro rigidità e possono influire negativamente sulle prestazioni atletiche se usate per lunghi periodi di tempo
- Cavigliera articolata: in questo caso la cavigliera ha dei fianchi imbottiti per offrire un maggior comfort a chi indossa il supporto e per impedire un movimento laterale completo della caviglia. Essendo una cavigliera articolata, permette il movimento del piede solo su e giù, mentre invece ne limita il movimento laterale, pur offrendo una buona flessibilità. Questo tipo di supporto per caviglia, può essere regolato con appositi cinturini che permettono all’utente di poterlo indossare o rimuovere con più facilità rispetto ai modelli che invece fanno uso dei lacci
Cavigliera rigida: in questo caso il supporto per la caviglia è rigido e presenta un guscio esterno duro che limita gli interi movimenti della caviglia, non solo solo lateralmente, ma impedisce anche al piede di muoversi su e giù. Questi supporti per caviglia, permettono di mantenere immobile la caviglia, proteggendola da ulteriori lesioni. Per ridurre il dolore causato dall’infortunio, le cavigliere rigide possono montare dei cuscinetti gel che comprimono la zona lesionata, aiutando così chi la indossa nella riduzione del dolore e del gonfiore. Si consiglia di scegliere la migliore cavigliera rigida, soltanto se si ha a che fare con un trauma alla caviglia grave, in cui è stata compromessa l’articolazione. I supporti per caviglia rigidi, offrono una migliore stabilizzazione dell’articolazione e sono essenziali per potersi riabilitare in caso di distorsioni o lesioni del tipo grave. Le cavigliere rigide limitando quasi del tutto il movimento non sono adatte per un uso preventivo

Vediamo ora invece di cosa c’è bisogno di considerare per scegliere la migliore cavigliera:

Utilizzo che si deve fare del tutore per caviglia: la considerazione più importante che si deve fare per scegliere la migliore cavigliera è l’uso previsto che se ne dovrà fare. Indipendentemente dal fatto che la cavigliera dovrà essere usata per curare una lesione, per prevenire un infortunio o per comodità, indossare il tipo sbagliato di tutore per caviglia potrebbe fare più male che bene. Chi ha un’articolazione con una lesione, dovrebbe determinarne prima la sua natura e la sua gravità, prima di acquistare un supporto per caviglia qualsiasi, solo in questo modo si potrà trovare il tutore per caviglia giusto e accelerare la guarigione. Se una cavigliera deve essere utilizzata per periodi di tempo lunghi così da migliorare il comfort, per prevenire il rischio di infortuni o per supportare una caviglia che ha subito una ferita in precedenza, devono essere presi in considerazione fattori come la stabilità, i movimenti che il tutore permetterà di fare e la facilità d’uso
Costruzione: un tutore per caviglia può essere costruito in diversi modi a seconda del tipo scelto. Di seguito, ecco le caratteristiche da considerare per ognuno di essi:
- Supporti per caviglia a compressione: questo tipo di tutore deve essere realizzato con un materiale leggero, elastico e traspirante. Di solito il materiale che viene più usato per le cavigliere a compressione è il nylon, il neoprene e la lycra, così da permettere alla cavigliera una compressione mirata, inoltre sono i materiali che tendono a durare più a lungo
- Supporti per caviglia con lacci: in questo caso i lacci sono realizzati di solito in nylon flessibile o in vinile per offrire una buona tenuta. Possiamo poi avere supporti in grado di allacciarsi alla caviglia tramite cinturini in velcro o con una combinazione di lacci e cinturini in velcro che permettono una più facile regolazione, allaccio e sgancio
- Supporti per caviglia articolate: in questo caso la cavigliera usa in genere dei componenti in plastica dura che con il tempo però possono dare origine a irritazioni alla pelle o creparsi. Per durare per un periodo di tempo più lungo possibile, alcune cavigliere fanno uso di una tecnologia che permette loro di potersi adattare alle forme di chi le indossa, prolungando così la vita del tutore
- Supporti per caviglia rigidi: in questo caso la cavigliera ha un guscio esterno rigido in plastica, imbottito internamente con schiuma, sistema di gonfiamento ad aria o gel per offrire a chi la utilizza un maggior comfort e stabilità. Per ridurre il gonfiore alla caviglia, i cuscinetti realizzati in gel possono essere messi dentro un congelatore prima dell’uso della cavigliera
Vestibilità: è essenziale per scegliere la migliore cavigliera che questa vesta in maniera corretta una volta indossata. Una cavigliera con una calzata troppo grande la renderà praticamente inutile e anzi potrebbe provocare sfregamenti e graffi alla pelle. Un tutore per caviglia troppo stretto invece rischia di aggravare la lesione o addirittura potrebbe interrompere la circolazione sanguigna. Per trovare più facilmente il supporto per caviglia giusto, molti di questi tutori si possono scegliere in base al proprio numero di scarpe, inoltre, molti produttori di cavigliere forniscono una tabella con le taglie, così da potersi adattare al meglio a chi la dovrà indossare

Questo è tutto per questa guida agli acquisti e se hai intenzione di scegliere la migliore cavigliera ma non sai da quali negozi affidabili acquistare, i loro prezzi o i modelli più apprezzati e ricercati dagli utenti, ti consiglio di partire con la tua ricerca dalla nostra classifica bestseller che trovi qui sotto. La lista dei migliori tutori per caviglia più venduti è sempre in continuo aggiornamento in base ai prodotti più acquistati e ricercati dagli utenti e al suo interno troverai tutte le loro descrizioni tecniche, potrai visualizzare i loro prezzi e accedere alle utilissime recensioni rilasciate dagli utenti dopo che hanno fatto la prova dell’unità acquistata.

OffertaBestseller N. 1