Come scegliere il migliore starter di emergenza per la batteria dell'auto

Oggi vedremo come scegliere il migliore starter auto, ovvero quel dispositivo che serve per riuscire ad avviare un motore di automobile nel caso la sua batteria dovesse essere eccessivamente scarica, uno strumento molto utile, che oltre a non dover mai mancare in nessuna officina meccanica, non dovrebbe mai mancare nemmeno nel portabagagli di qualunque guidatore che non vuole ritrovarsi a piedi se la batteria del proprio veicolo lo dovesse abbandonare. Se ti sei mai trovato con la batteria dell’auto scarica e nessuna possibilità di avviare il motore, sai quanto questa situazione possa risultare molto frustrante, questo perché è necessario chiedere aiuto a qualcuno che si conosce oppure si deve chiamare il carro attrezzi, con tutte le conseguenze che comportano queste azioni. Se invece ci fosse stato uno starter per l’avvio del motore dell’auto, noto anche come booster avviatore o Jump Starter, sarebbe bastato toglierlo fuori, collegarlo ai poli della batteria e girare la chiave per partire nuovamente. Lo starter è quindi la soluzione perfetta per far ripartire il veicolo in pochi secondi, senza bisogno di cavi o di un’altra macchina per il collegamento dei cavi di emergenza o un carro attrezzi.

Se hai bisogno di uno starter per averlo in macchina in caso di bisogno, ma non sai quale scegliere tra i tanti disponibili, questa guida è stata realizzata proprio per aiutarti a districarti tra i tanti modelli disponibili e a capire quale potrebbe essere il più adatto per te. Iniziamo quindi con questa guida per capire meglio come scegliere il miglior starter auto, quali caratteristiche valutare e quali modelli possono fare al caso tuo.

Cos’è, come funziona e i vantaggi che si hanno dall’uso di uno starter per automobili con la batteria scarica.

Prima di iniziare però con questa guida, vediamo più nello specifico cos’è uno starter auto e come funziona in maniera più dettagliata, oltre ai suoi vantaggi. Uno starter auto è un dispositivo che fornisce energia alla batteria scarica del veicolo per avviare il motore quando non ha una carica sufficiente per far girare il motorino di avviamento, cosa che si traduce in poche parole nel dover tornare a casa a piedi. Uno starter, funziona in pratica come una batteria portatile ad alta potenza, è dotato di pinze di collegamento che si agganciano ai poli della batteria e una volta collegato, questo avviatore è in grado di fornire una scarica di corrente sufficiente ad azionare il motorino di avviamento e far girare il motore avviandolo. Dopo l’avviamento, l’alternatore del veicolo inizierà a ricaricare la batteria, permettendo allo starter di essere scollegato e riposto per il successivo utilizzo. Ovviamente dopo aver avviato il veicolo, la prima cosa che si dovrebbe fare, se è possibile, è quella di rivolgersi subito a un’officina meccanica o andare presso un negozio di ricambi auto per poter acquistare una nuova batteria, anche se potrebbero esserci casi in cui la batteria si è scaricata per dimenticanze, come radio accesa, luce plafoniera accesa o fari accesi, giusto per fare un esempio.

Quali sono quindi i vantaggi che si hanno dall’acquisto di uno starter auto oltre a quelli di avviare un motore in caso di emergenza perché ha la batteria a terra? Uno starter auto è una risorsa indispensabile per chiunque possieda un veicolo e munendosi di uno di questi dispositivi si potranno ottenere diversi benefici:

Indipendenza totale: non avrai bisogno di un’altra macchina o di qualcuno che ti aiuti con i cavi per avviare il motore
Emergenza in viaggio: il booster è utile per chi viaggia spesso o si trova in zone remote senza assistenza immediata. A volte si è in una zona di montagna, lontani dalla città e far riuscire ad arrivare i soccorsi potrebbe non essere così semplice
Risparmio di tempo e denaro: si può evitare di chiamare il carro attrezzi o di dipendere da altri automobilisti per poter far partire il motore che ha la batteria a terra
Versatilità: oltre a permettere di far avviare un motore, molti modelli di starter, essendo in pratica una batteria, permettono anche di ricaricare dispositivi elettronici come smartphone, tablet e laptop che vengono collegati
Facile da trasportare: molti starter auto moderni hanno delle dimensioni compatte e sono leggeri, ideali quindi per poter essere tenuti nel bagagliaio o sotto il sedile dell’auto, pronti per poter essere usati in caso di emergenza, ma occhio a controllare la carica dello starter di tanto in tanto per averlo sempre pronto in caso di bisogno

Guida per riuscire a scegliere lo starter auto migliore.

Adesso possiamo vedere invece come scegliere il migliore starter auto, infatti per individuare il miglior booster avviatore per l’avvio dell’auto la cui batteria non funziona, occorre considerare alcuni fattori chiave, come:

Tipo di batteria del booster: esistono infatti due principali tipologie di starter auto:
- Starter auto con batteria al piombo-acido: più pesanti e ingombranti, ma economici e molto potenti. Sono molto usati in ambito professionale (officine meccaniche, soccorso stradale, ecc.).
- Starter auto con batteria al litio: leggeri, compatti e dotati di funzioni extra come porte USB e torcia LED. Perfetti per l’uso personale e per chi ha bisogno di un dispositivo multifunzione da tenere sempre in auto in caso di emergenza
Potenza e Ampere necessari: ogni starter auto ha un valore di corrente di picco espresso in Ampere (A), che determina la sua capacità di avviare diversi tipi di motore. Ecco approssimativamente come associare gli Ampere erogati al tipo di motore per scegliere lo starter giusto:

Tipo di veicolo	Cilindrata (esempi)	Ampere di picco richiesti	Ampere continui (CCA)
Auto piccola (benzina)	1.0 – 1.4 litri	400 – 600 A	150 – 200 A
Auto media (benzina)	1.4 – 2.0 litri	600 – 1000 A	200 – 300 A
Auto grande (benzina)	2.0 – 3.0 litri	1000 – 1500 A	300 – 400 A
Auto diesel (piccola)	1.3 – 2.0 litri	1000 – 2000 A	400 – 500 A
Auto diesel (grande)	2.0 – 3.0 litri	2000 – 3000 A	500 – 700 A
Furgoni/SUV	2.0 – 3.0 litri (benzina/diesel)	1500 – 2500 A	400 – 600 A
Camion/Veicoli pesanti	3.0 litri e oltre	3000 – 4000 A	700 – 1000 A

Nota:

La cilindrata è un indicatore approssimativo. Veicoli con motori più moderni o tecnologie avanzate (come i turbo) possono richiedere meno corrente rispetto a motori più vecchi della stessa cilindrata.

I motori diesel, in generale, richiedono più corrente per l’avviamento rispetto ai motori a benzina, anche a parità di cilindrata.

Voltaggio compatibile: la maggior parte degli starter auto fornisce 12V, che è lo standard per le batterie di auto e moto. Se possiedi però veicoli con batterie a 24V, come camion, barche o trattori, assicurati di scegliere un modello adatto a questo voltaggio
Lunghezza dei cavi e qualità delle pinze: i cavi dello starter devono essere abbastanza lunghi da raggiungere comodamente i poli della batteria. Le pinze devono essere di ottima qualità, realizzate con materiali conduttivi e dotate di protezioni in gomma per evitare cortocircuiti o scosse accidentali
Tempi di ricarica della batteria dello starter: i tempi di ricarica di un avviatore di emergenza portatile per auto dipendono principalmente dalla capacità della batteria interna del dispositivo (misurata in mAh, milliampere-ora) e dalla potenza del caricatore utilizzato. Cerca un dispositivo dotato di ricarica veloce, in questo modo potrai avere il tuo starter carico entro un breve periodo di tempo
Funzionalità extra: i migliori starter auto sono completi di funzionalità aggiuntive che possono rivelarsi molto utili, tra cui:

- Torcia LED integrata: per operare in condizioni di scarsa visibilità con la torcia o segnalare in caso di emergenza la presenza del veicolo sulla strada agli altri automobilisti la notte con la modalità strobo
- Porte USB: utili per poter ricaricare facilmente dispositivi elettronici come pc, smartphone e tablet
- Display digitale: per controllare la carica residua del booster
- Compressore d’aria: alcuni modelli includono anche un mini compressore per gonfiare le gomme in caso di foratura o se sono semplicemente sgonfie
- Protezione da sovraccarico: fondamentale per evitare danni ai dispositivi collegati e alla batteria dell’auto

Ma come utilizzare uno starter auto in sicurezza?

Per usare correttamente un booster avviatore di emergenza nel caso la batteria del veicolo fosse scarico e incapace di far accendere il motore, segui questi passaggi:

Spegnere il quadro dell’auto e assicurarsi che tutte le manopole delle luci e gli accessori siano spenti.
Collegare i cavi dello starter alla batteria montando bene le pinze in questo modo:
- Il cavo rosso va al polo positivo (+) della batteria
- Il cavo nero va al polo negativo (-) della batteria
Accendere lo starter e girare la chiave per avviare l’auto
Una volta avviato il motore, basta scollegare i cavi e spegnere lo starter. Il motore dell’auto continuerà a rimanere in moto e si potrà usare il veicolo per spostarlo

Arrivati a questo punto, hai tutte le informazioni necessarie per scegliere il migliore starter per avviare la batteria dell’auto in caso di emergenza. Ricorda di consultare la nostra classifica aggiornata dei modelli più venduti e di leggere le recensioni dei clienti per un confronto dettagliato e affidabile. Grazie a questi strumenti, potrai valutare le caratteristiche tecniche, la qualità e l’affidabilità di ogni prodotto, facendo così una scelta più consapevole e commisurata alle tue esigenze.

OffertaBestseller N. 1