Come scegliere il miglior allarme per l'enuresi notturna per bambini [GUIDA]

Come scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – L’enuresi è un problema abbastanza comune per i bambini piccoli, consiste nel farsi la pipì a letto quando si dorme e ben il 20 % di loro, con un’età superiore ai cinque anni fa fatica a rimanere asciutto per tutta la notte. Con pazienza, senza l’uso di pannolini e con il passare del tempo, i casi di enuresi notturna dei bambini tendono a scomparire, ma per i genitori che seguono i propri figli, un accessorio che aiuti a capire quando il piccolo si è bagnato è sicuramente un grande aiuto. Proprio qui entrano in gioco gli allarmi per l’enuresi notturna, che offrono un intervento rapido e hanno dimostrato di avere un alto tasso di successo, sia nei bambini più piccoli che in quelli già più grandi. Se stai cercando qualcosa di discreto o hai bisogno di qualcosa che attiri l’attenzione senza possibilità che venga ignorata alle prime gocce di pipì, ci sono tutta una serie di allarmi per l’enuresi notturna tra cui poter scegliere. Riuscire a scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini non è però una cosa facile, ci sono infatti tanti modelli in giro e alcuni di essi sono più efficaci rispetto ad altri. Se sei quindi alla ricerca di un allarme per l’enuresi adatto alle tue esigenze noi siamo qui per aiutarti e in questa guida troverai tante utili informazioni, consigli, le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a trovare l’allarme per l’enuresi notturna giusto.

Per riuscire a scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini è importante capire come prima cosa come funzionano questi dispositivi. Un allarme per l’enuresi notturna è costituito da due componenti principali: un sensore che rivela l’umidità (quindi la pipì) e un allarme sonoro che serve per svegliare il bambino e / o avvisare il genitore. Nella maggior parte dei casi, il sensore viene fissato alla biancheria intima di chi lo indossa e deve essere posizionato in un punto strategico così da rivelare più facilmente il bagnato fin dalla prima goccia di urina.

Quando l’umidità entra in contatto con il sensore, viene attivato l’allarme e il segnale acustico, squillo o vibrazione risveglia il bambino e può avvisare anche il genitore. Così facendo, il dispositivo non solo da al piccolo la possibilità di potersi alzare da letto per completare la minzione andando direttamente in bagno, ma alla fine lo aiuterà ad acquisire la capacità di riconoscere e rispondere ai segnali del loro corpo senza l’uso di un allarme.

Alcuni allarmi per l’enuresi notturna sono indossabili e sono dotati di fili che vanno dal sensore all’allarme, che in genere si può attaccare alla parte superiore del pigiama. Altri allarmi per l’enuresi notturna possono essere dotati di una connessione wireless, con un allarme che può essere posizionato a distanza dal letto, ad esempio sopra un comodino o su un’altra superficie che sta li accanto. Gli allarmi per l’enuresi con una stile più tradizionale invece, hanno un cuscinetto con sensore che viene posizionato sotto il bambino e che si collega poi all’allarme tramite dei fili.

Anche se la funzione di tutti gli allarmi per l’enuresi notturna funzionano allo stesso modo e quindi risvegliano il bambino dal sonno quando viene rilevata l’umidità, alcuni modelli potrebbero funzionare meglio a seconda dell’età di chi lo deve utilizzare o a seconda di come si dorme nel letto. Alcuni modelli di allarme inoltre, permettono anche al bambino con il sonno più profondo di essere svegliato appena il sensore rileva tracce di umido nel letto, mentre altri dispositivi ancora invece sono più delicati nel svegliare il piccolo mentre dorme per evitare che il risveglio improvviso sia troppo traumatico.

Vediamo ora come prima cosa come scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini analizzando i vari tipi più comuni che possiamo trovare nel mercato. Principalmente, gli allarmi che rilevano quando si fa la pipì a letto sono disponibili in tre modelli base:

Allarme per l’enuresi indossabile: questo modello è caratterizzato dal fatto che è dotato di un sensore che va posizionato nella biancheria intima, in modo da poter rilevare in modo più rapido l’umidità. Un filo va collegato dal sensore all’allarme e come suggerisce il nome stesso, l’allarme stesso è attaccato al pigiama, di solito intorno alla zona delle spalle e anche per il bambino con il sonno profondo, questa è una posizione difficile da ignorare. Un allarme per l’enuresi indossabile può svegliare il bambino in due modi in genere, sia con il suono che con la vibrazione, a volte il dispositivo permette di usare entrambe le funzioni, altre volte invece si può scegliere quale usare tra le due
Allarme per l’enuresi wireless: in questo caso il sensore e l’allarme del dispositivo per avvisare quando viene rilevata umidità nel letto, sfruttano la tecnologia senza fili wireless per comunicare tra loro, quindi senza l’uso di fili. Anche in questo caso il sensore può essere attaccato anche alla biancheria intima del piccolo, ma il sensore e l’allarme hanno la possibilità di poter comunicare tra loro senza che ci siano fili di mezzo, in questo modo è possibile posizionare l’allarme in qualsiasi punto della stanza, ad esempio sopra il comodino o su un lato del lettino. Posizionare l’allarme lontano dal letto del bambino, significa che se vorrà spegnerlo dovrà per forza alzarsi per andarlo a spegnere. Alcuni allarmi per l’enuresi del tipo wireless, includono un’unità genitore che può essere tenuta nella stanza della mamma, che in questo modo non perderà mai l’opportunità di dare a suo figlio l’assistenza pratica di cui ha bisogno
Allarme per l’enuresi con cuscinetto: in questo caso, il modello non richiede il collegamento di un sensore alla biancheria intima, questo perchè viene usato un cuscinetto che funge da sensore e che viene posizionato sotto al bambino. Non appena l’urina tocca il cuscino, viene rilevata l’umidità e suona l’allarme. Questo modello potrebbe essere più adatto ai bambini più grandi che perdono urina durante il sonno o a persone che quando dormono si muovono spesso e potrebbero levarsi in maniera involontaria un normale sensore di umidità mentre si girano e si rigirano nel letto

Ci sono anche tutta una serie di funzioni che andrebbero considerate per poter scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini. Fino a quando un allarme per l’enuresi notturna è in grado di rilevare rapidamente e in maniera rapida l’umidità e riesce ad avvisare nell’immediato il bambino, ed eventualmente anche il genitore quando si sta verificando la minzione, il dispositivo dovrebbe essere efficace in quanto svolge pienamente il suo lavoro. Tuttavia, ci sono alcune funzioni utili che vale la pena tenere d’occhio prima di fare un acquisto troppo affrettato:

Volume regolabile: essere in grado di regolare il volume dell’allarme in base alle esigenze del bambino può sembrare nient’altro che una comodità, ma questa funzione può essere una manna dal cielo. Alcuni bambini si svegliano spaventati se viene usato un allarme con un volume acustico troppo forte e che alla lunga potrebbe portarli a stati d’ansia, quindi un allarme con un volume impostabile a un livello più basso e che permette il risveglio senza che il piccolo salti dal letto quando entra in funzione è sicuramente la cosa migliore. Chi ha invece il sonno profondo, con un allarme regolato al massimo volume verrà svegliato più facilmente
Toni variabili: c’è sempre la possibilità che il bambino con il tempo si abitui al tono di allarme del dispositivo e alla fine riesca a ignorarlo, soprattutto se viene usato da un lungo periodo di tempo. Cambiare il tono di tanto in tanto contribuirà a garantire che sia tu che il bambino rimarrete sempre reattivi quando scatterà l’allarme in caso di urina rilevata dal sensore durante il sonno
Sensore confortevole: alcuni bambini potrebbero trovare scomodi anche i sensori dalle dimensioni più compatte. Se per qualsiasi motivo, il piccolo non trova comodo l’utilizzo di un sensore per l’enuresi notturna, prova a cercare un sensore più confortevole, realizzato in silicone morbido e modellante dalle dimensioni compatte
Luci: chi ha il sonno profondo durante la notte, a volte ha bisogno di un po’ di qualcosa in più per svegliarsi, in quanto un semplice allarme acustico potrebbe non bastare. L’uso combinato di suoni e vibrazioni può aiutare nel risveglio, ma le luci possono aiutare a dare al bambino la spinta in più di cui ha bisogno per potersi alzare e muovere
Telecomando: alcuni dispositivi wireless di fascia alta sono dotati di un telecomando. Il telecomando viene in genere associato a un’unità ricevente genitore ed è progettato per essere utilizzato per regolare le funzioni dell’allarme per l’enuresi notturna anche se si sta a distanza. Il telecomando può essere uno strumento indispensabile se si hanno più di un bambino in casa e si devono quindi ridurre al minimo i disturbi durante il loro sonno

Altri fattori da considerare per scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini sono anche:

Dimensione dell’allarme: se hai già deciso per un allarme indossabile da far usare al tuo piccolo, evita un modello che sia eccessivamente ingombrante. Ti consiglio invece di indirizzarti verso un modello di dimensione media o compatta, che non darà problemi con il pigiama o causerà disagio durante il sonno. Se la visibilità è un problema, cerca un dispositivo dalle dimensioni più piccole e nascondi i fili (se presenti) sotto la parte superiore del pigiama del bambino. Anche il fatto che venga indossata una maglietta tra il filo e la pelle del bambino può aumentare il suo comfort quando lo ha addosso e durante il sonno
Età e personalità del bambino: quando si deve scegliere il miglior allarme per l’enuresi notturna per bambini, è importante guardare oltre la funzionalità. Sebbene gli allarmi indossabili funzionino in maniera eccezionale per la maggior parte dei bambini, non sono però adatti a tutti. I bambini più grandi o coloro che apprezzano la loro privacy apprezzeranno probabilmente qualcosa di più discreto. In questo caso, un modello con connessione wireless o con cuscino potrebbe essere la scelta migliore. Considera inoltre la personalità dei fratellini di tuo figlio (se ne ha ovviamente). C’è qualche possibilità che un allarme indossabile possa suscitare prese in giro? In tal caso, scegli un modello meno visibile possibile, tuttavia, se il bambino ha un sonno profondo, la vicinanza all’orecchio che può dare un allarme indossabile può essere un fattore cruciale per il suo successo. Alla fine, nessuno capisce i bisogni di tuo figlio meglio di te, quindi affidati anche a un po’ del tuo buon senso per trovare ciò che può andare meglio per il piccolo
Design che piace al bambino: forse non è il fattore più importante per i genitori, ma per un bambino piccolo un design accattivante può rendere l’uso dell’allarme un po’ più piacevole e divertente. Se ti è possibile, cerca di scegliere un dispositivo con un colore che piace molto al tuo bambino o ancora, sarebbe meglio consentire al piccolo di poter scegliere da solo la colorazione a lui preferita. Alcuni produttori realizzano allarmi con un design fantasioso, nel tentativo di renderli più attraenti per i bambini e che siano più felici di usarli

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