Come scegliere i migliori speakers portatili

Come scegliere i migliori speakers portatili: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Quando si ascolta la musica con l’uso di uno smartphone, purtroppo l’audio in uscita dai suoi altoparlanti non è proprio l’ideale in questo caso e la soddisfazione nell’ascoltare una canzone è veramente poca in genere, ma per chi vuole qualcosa di più si può fare uso di uno speaker portatile, capace di dare alla musica che si deve ascoltare un suono decisamente più ricco, proprio come merita un qualsiasi brano musicale. Un altoparlante portatile, deve essere collegato per poter funzionare a uno smartphone o altri dispositivi compatibili, come ad esempio anche un computer, ma per fare in modo che l’audio esca dallo speaker deve essere usato un collegamento tramite cavo o Bluetooth. Come facilmente intuibile però, un cavo limiterà i movimenti, mentre invece un collegamento Bluetooth darà una maggior libertà per ciò che riguarda gli spostamenti. Bisogna però dire che il cavo una volta collegato non necessita di alcuna configurazione, mentre invece gli speaker Bluetooth necessitano di una configurazione iniziale per potersi associare ad un altro dispositivo che svolge la funzione di fonte audio. La configurazione del Bluetooth potrebbe richiedere qualche minuto di tempo, ma ti consente di tenere il telefono in tasca e di posizionare l’altoparlante nelle vicinanze, senza che ci siano fili di mezzo a limitare gli spostamenti. Se vuoi scegliere i migliori speakers portatili ma ancora sei indeciso su quali acquistare, hai qualche dubbio o necessiti di qualche informazione e consiglio in più che potrebbero farti comodo, allora ti invito a continuare a leggere questa guida dove troverai tutto ciò che ti occorre per riuscire a scegliere i migliori speakers portatili.

Consideriamo che le più importanti differenze tra i diversi tipi di speaker portatili sono principalmente la connettività e la qualità del suono in uscita. Il collegamento del dispositivo a una fonte audio dovrebbe essere semplice da poter essere eseguita, inoltre l’altoparlante dovrebbe produrre un volume sufficiente per poter essere ascoltato senza troppi problemi, anche all’aperto e stando a breve distanza. Iniziamo quindi questa guida su come scegliere i migliori speakers portatili con alcuni dei fattori chiave più importanti da considerare:

Connessione: anche se la maggior parte degli speaker portatili di ultima generazione sono in grado di poter essere collegati ad altri dispositivi come uno smartphone o un PC tramite una connessione Bluetooth, molti altri altoparlanti ancora fanno uso ancora o anche, oltre alla connessione Bluetooth, di un cavo di collegamento per poter mettere due dispositivi in comunicazione tra loro, come ad esempio uno smartphone con lo speaker. Come accennato, ci sono poi altoparlanti che includono entrambe le tecnologie, quindi sia la connessione senza fili Bluetooth, che la connessione via cavo, cosa probabilmente che sarà molto apprezzata da tutti gli utenti che desiderano riprodurre la musica dai propri dispositivi, solo che alcuni hanno il Bluetooth mentre altri hanno invece un solo jack per le cuffie. Più nel dettaglio:
- Connessione Bluetooth: parliamo in questo caso di una connessione senza fili, quindi wireless e che permette di spostarsi lontani dalla fonte audio con l’altoparlante per una distanza di circa 10 metri, ma il segnale potrebbe essere più o meno forte a seconda della potenza del segnale dello speaker e della fonte, oltre al fatto che ostacoli come i muri potrebbero ridurre questa distanza. Per poter connettere uno speaker a un telefono o a un computer, è necessario che i due dispositivi possano associarsi tra loro e ciò è possibile quando la fonte audio individua tramite scansione l’altoparlante e a quel punto ci si può collegare a esso. Sebbene il Bluetooth usato per uno speaker sia un ottimo sistema per poter ascoltare la musica senza che ci sia un cavo che limita gli spostamenti, per alcune persone potrebbe essere complicato riuscire a connettere i due dispositivi, quindi riuscire ad impostare quella connessione iniziale potrebbe essere meno facile del previsto. Tuttavia una volta che dopo la prima volta sono stati associati i dispositivi tra loro, le connessioni future dovrebbero risultare molto più semplici e veloci. Un piccolo appunto per gli speaker doati di NFC. Alcuni speaker, sono dotati anche del sistema NFC o Near-Field Communication, avente la capacità di poter stabilire una connessione Bluetooth semplicemente toccando il dispositivo che funziona da fonte audio (torniamo sempre all’esempio dello smartphone), con lo speaker altoparlante
- Cavo: in questo caso si può usare un cavo che serve per poter mettere in comunicazione uno smartphone ad esempio con lo speaker, quindi nessuna rete wireless stavolta. Il cavo andrà collegato al jack audio del telefono, quindi se il tuo smartphone ha un jack audio, non dovresti avere nessun problema a riprodurre qualsiasi media tu voglia dal tuo altoparlante. In caso contrario, si dovrebbe pensare a uno speaker dotato di adattatore oppure si potrebbe optare direttamente per un collegamento via Bluetooth
Qualità del suono: se vuoi scegliere i migliori speakers portatili assicurati che la qualità audio in uscita sia buona, questo perché altrimenti se dovrai avere uno speaker di scarsa qualità è meglio lasciare perdere. In genere quanto più grande è fisicamente l’altoparlante e quanto più sarà alto il volume raggiungibile, oltre al livello di bassi che potrebbero essere emessi. Bisogna tenere conto però che non sempre i produttori vanno a fondo con le specifiche tecniche degli altoparlanti che vendono, ma aiutandosi con le recensioni rilasciate dagli utenti si può arrivare a capire più o meno se si ha a che fare con un prodotto valido qualitativamente per ciò che riguarda l’audio in uscita o meno. Uno speaker dovrebbe però garantire, per una miglior regolazione dell’audio e avere un suono adatto al tipo di musica che si sta ascoltando, la presenza di un regolatore delle frequenza alte, basse e medie. Alcuni altoparlanti sono realizzati pensando ad un uso esterno così da riuscire a produrre un suono forte e di qualità, tuttavia difficilmente saranno in grado di riuscire a raggiungere la potenza e qualità audio di un buon stereo per uso domestico
Potenza: quando si devono scegliere i migliori speakers portatili particolare attenzione va data anche alla potenza e maggiore saranno i watt e maggiore sarà la sua potenza, quindi in teoria un volume più elevato e una migliore qualità audio anche quando si raggiunge un volume elevato. Possiamo trovare in commercio piccoli speaker audio da 5 watt, ma possiamo trovarne anche che arrivano a 60 watt e oltre

Vediamo adesso quali sono invece le caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori speakers portatili, infatti per quanto questi dispositivi varino principalmente nella loro forma, potenza, regolazioni e tipo di connessione, sono dei dispositivi abbastanza semplici di cui però bisogna prestare attenzione ad alcune loro caratteristiche per riuscire a fare l’acquisto più idoneo a soddisfare le proprie esigenze:

Dimensione e forma: gli speaker audio portatili possono avere diverse forme e dimensioni. I modelli più compatti possono essere infilati direttamente in tasca e portati dietro più facilmente, mentre i modelli più grandi di dimensioni sono più ingombranti, ma offrono in genere una potenza e qualità audio superiore. Un altoparlante grande quindi potrebbe essere più difficile da trasportare se è richiesto un ingombro minimo, ma un altoparlante più piccolo potrebbe non fornire la qualità del suono di cui si ha bisogno. Gli altoparlanti portatili possono avere una forma di disco, cilindrica o anche allungata da ricordare un piccolo mattone. Se hai intenzione di portare un altoparlante dietro con te all’interno di uno zaino, ti consiglio di sceglierne uno dalla forma compatta e che non crei disturbo se devi portare con te anche altra attrezzatura
Batteria: gli speaker portatili in genere fanno uso di batterie agli ioni di litio per poter funzionare. Se prevedi di utilizzare lo speaker in un luogo dove c’è la mancanza di prese, ci si dovrebbe accertare di scegliere un modello che permetta di funzionare per una durata della batteria che sia sufficiente. Alcuni degli altoparlanti con una capacità della batteria più elevata, sono in grado di raggiungere fino a 36 ore di durata, mentre altri modelli possono funzionare solo per un paio d’ore. Il tempo di ricarica della batteria usata per gli speaker potrebbe variare in base alla grandezza della batteria stessa. Alcuni speaker portatili, dispongono anche di una o più porte USB, che consentono di caricare altri dispositivi con la batteria dell’altoparlante, funzionando quindi come un piccolo powerbank. Questa funzione può essere utile in particolare agli utenti che devono avventurarsi in un campeggio o devono fare delle escursioni all’aria aperta
Collegamento al Wi-Fi: molti degli speaker portatili di ultima generazione sono in grado di poter essere collegati anche alla rete Wi-Fi di casa, cosa che permette di ottenere un segnale di collegamento a un altro dispositivo con una portata maggiore rispetto al Bluetooth. Dal momento che stiamo parlando di altoparlanti portatili in questa guida, l’uso del Wi-Fi può essere considerato secondario, tuttavia non è da sottovalutare la possibilità di poter usare l’altoparlante in casa quando può essere connesso a una rete Wi-Fi, in quanto potrebbe risultare utile più di quanto non sembri
Resistenza agli urti e impermeabilità: alcuni altoparlanti portatili sono progettati per poter resistere facilmente agli urti, ma non mancano nemmeno gli speaker impermeabili da usare sotto la doccia. In generale, i modelli di altoparlanti più resistenti tendono ad essere anche più costosi, ma sei si desidera portarsi dietro con se la propria musica preferita anche nei luoghi meno ospitali, un altoparlante portatile resistente agli urti e impermeabile è un qualcosa da avere a tutti i costi
Volume massimo: la maggior parte degli speaker portatili in vendita sono dotati di tasti fisici per poter aumentare o diminuire il volume, ma possiamo trovare anche dispositivi audio di questo tipo portatile, dotati di un piccolo touchscreen che permette di controllare il volume e altre impostazioni del device. Non mancano poi gli speaker che possono essere controllati tramite l’uso del dispositivo a cui vengono collegati e ad esempio se si collega lo speaker allo smartphone, l’audio in uscita dall’altoparlante si potrà sollevare o abbassare tramite i pulsanti fisici o touch del telefono
Porta USB: alcuni speaker portatili permettono di poter collegare attraverso la loro porta USB una chiavetta con la musica in essa salvata e che si potrà ascoltare direttamente dall’altoparlante usando i suoi tasti fisici e / o touchscreen. In alternativa alla chiavetta USB, alcuni dispositivi possono avere uno slot dove inserire una scheda SD con all’interno i brani musicali salvati
Microfono integrato: a volte non si pensa quando si vuole comprare uno speaker portatile, ma un dispositivo di questo genere dotato di microfono integrato, permette di poter utilizzare anche un assistente virtuale per controllare il dispositivo tramite l’altoparlante. Una funzione che può risultare utile se il dispositivo non è tenuto in tasca

Siamo giunti al termine di questa guida agli acquisti e se hai intenzione di scegliere i migliori speakers portatili ma non sai da quali negozi affidabili acquistare, i loro prezzi o i modelli più apprezzati e ricercati dagli utenti, ti consiglio di partire con la tua ricerca dalla nostra classifica bestseller che trovi qui sotto. La lista dei migliori speakers portatili più venduti è sempre in continuo aggiornamento in base ai prodotti più acquistati e ricercati dagli utenti e al suo interno troverai tutte le loro descrizioni tecniche, potrai visualizzare i loro prezzi e accedere alle utilissime recensioni rilasciate dagli utenti dopo che hanno fatto la prova dell’unità acquistata.

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