Come lucidare i fari opacizzati di una macchina? Chissà quante volte ti sei posto questa domanda dopo aver visto che i fari della tua macchina, da brillanti e lucidi che erano agli inizi, sono diventati completamente opachi e ingialliti e ancora peggio hanno abbassato il livello di sicurezza dell’auto in quanto la luminosità delle lampade si è ridotta. Per poter ripristinare i fari al loro splendore originale, serve solo un pò di olio di gomito e il materiale utile per poter tornare a far brillare i fari, come quando erano nuovi. Prima di tutto per lucidare i fari opacizzati di una macchina puoi provare ad acquistare dei prodotti creati apposta per la pulizia e rinnovamento dei fari. Solitamente questi prodotti sono composti da un kit abrasivo da grana grossa sino alla più fine e una lucidatura finale tramite apposita lucida fanali. Con un buon kit e una buona dose di olio di gomito, i fari torneranno come nuovi. Ma come lucidare i fari opacizzati di una macchina?

Per lucidare i fari opacizzati di una macchina ti basta seguire questi passaggi:

• Lava prima di tutto i fari della macchina con acqua e sapone sino a renderli perfettamente puliti e sgrassati
• Attorno ai fari, per evitare di rovinare la carrozzeria, crea una mascheratura con carta gommata o se fornita dal kit l’apposito nastro. In questo modo dovrà risultare visibile solo la lente del faro, mentre le parti attorno come paraurti e parafanghi, saranno protetti da graffi accidentali
• Se nel kit di lucidatura non è presente un platorello per il trapano, si può comunque fare a mano, anche se con il trapano o una lucidatrice specifica per la pulizia dei fari esce un lavoro più professionale.
• Inizia a levigare la superficie del faro con una carta abrasiva grossa, solitamente una P500 sino a quando non viene eliminata del tutto la parte superficiale opaca o ingiallita. Evita di fissarti in un punto, ma fai movimenti continui circolari, se rimangono dei segni non preoccuparti, verranno eliminati con la fase successiva
• Adesso prendi una carta abrasiva P800 e inizia la fase di lucidatura sempre con movimenti circolari, sia che usi la lucidatrice e sia che il lavoro venga fatto a mano, in caso di segni creati dalla levigatura precedente, insisti con più frequenza in quel punto, ma sempre effettuando movimenti rotatori e non insistendo più del dovuto
• Rimossi tutti i possibili graffi e imperfezioni, si passa alla prima fase di lucidatura vera e propria con una carta grana P 3000, una carta abrasiva che deve lavorare con acqua, accertati quindi che la superficie del faro sia continuamente bagnata durante la lucidatura
• A questo punto, terminata la fase precedente, si passa alla lucidatura finale, che può essere fatta tramite polish o pasta abrasiva e che riporterà il faro alla sua naturale lucentezza e trasparenza, facendo ritornare il faro come nuovo. Si consiglia per quest’ultima fase di usare il trapano con il platorello o una lucidatrice, in quanto il lavoro esce meglio rispetto a quello fatto a mano, inoltre è molto meno faticoso e il lavoro viene fatto molto più velocemente rispetto a quello manuale. Accertati in quest’ultima fase di usare una quantità sufficiente di prodotto abrasivo lucidante.
• Una volta completata la lucidatura finale, rimuovi la mascheratura che avevi fatto in precedenza con la carta gommata o il nastro apposito attorno al faro.

Se avrai seguito i passaggi di questa guida correttamente, i fari da opachi e ingialliti che erano, torneranno come nuovi e non solo, la visibilità notturna migliorerà parecchio in quanto la lente del faro sarà perfettamente trasparente, come quando appena comprati.

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