Come scegliere i migliori infusori di fumo per affumicare il cibo

Come scegliere i migliori infusori di fumo: caratteristiche, consigli, classifica bestseller – Molto probabilmente avrai fatto caso all’utilizzo degli infusori di fumo se hai visto dei programmi che trattano come argomento cucina e ricette negli ultimi anni oppure sei stato in qualche locale o ristorante dove volevano stupirti con la loro portata fumante. Questi pratici gadget per la cucina, rendono più semplice l’aggiunta di un tocco di fumo a un’ampia varietà di cibi, tra cui carni, formaggi, dessert e persino bevande. Possiamo scegliere gli infusori di fumo tra un’ampia varietà di modelli e che si possono distinguere tra loro per quanto riguarda le loro dimensioni e forme, quindi è fondamentale sapere cosa si deve comprare prima di recarsi in negozio. Attraverso questa guida avremo modo di esaminare alcune delle cose più importanti che si dovrebbero considerare per riuscire a scegliere i migliori infusori di fumo e di cui si dovrebbe essere a conoscenza per fare il giusto acquisto senza rimpianti. Sempre in questa guida, terremo conto anche dei diversi tipi di trucioli di legno che si possono usare per riuscire a rendere i propri piatti ancora più deliziosi con l’infusore in quanto a seconda del tipo di legno usato si otterrà un sapore del cibo affumicato più delicato o forte. Continua a leggere per scoprire come scegliere i migliori infusori di fumo e dare quel tocco in più ai tuoi cibi.

Se si desidera riuscire a scegliere i migliori infusori di fumo, bisogna sapere anche come funziona questo utile gadget da usare per migliorare il gusto dei propri piatti o cocktail e per rendere più spettacolare il loro aspetto. Come funziona quindi un infusore di fumo? La maggior parte degli infusori di fumo sono abbastanza semplici da usare: si riempie la camera di combustione o affumicatura con trucioli di legno, si accendono i trucioli e si attende che venga creato il fumo. Attraverso una ventola, il fumo verrà soffiato attraverso un tubo su una campana in vetro o cloche, che serve per coprire il cibo e avvolgerlo nel fumo. Riempi la campana a metà di fumo e lascialo riposare per circa cinque minuti. Porta il piatto in tavola, togli il bicchiere per far uscire il fumo e stupisci i tuoi ospiti a cena. L’infusore può essere usato per poter affumicare i cibi cotti che sono su un piatto, le bevande che sono state versate su una tazza o su una ciotola di vetro e questi sono solo alcuni degli esempi di come sia possibile fare uso di un infusore. Se é la prima volta che stai usando un infusore di fumo, ti consiglio di iniziare con l’uso di legni “più leggeri” come melo, ciliegio o acero, questo perché sono dei legni che sono in grado di generare un gusto provocato dal fumo più leggero e ti sarà più facile capire se vuoi spingerti verso sapori più forti come quelli che possono essere provocati da noce americano, quercia o mesquite o se ti é sufficiente una leggera affumicatura.

Per scegliere i migliori infusori di fumo dobbiamo tenere conto anche dei materiali che vengono utilizzati per la loro realizzazione. Plastica e alluminio sono i materiali che vanno per la maggiore quando parliamo di realizzazione di infusori di fumo. Come é possibile immaginare però, maggiore sarà la quantità di metallo che costituisce l’infusore, più questo sarà in grado di durare a lungo nel tempo. I componenti in alluminio in un infusore di fumo sono più leggeri dei componenti in acciaio inossidabile e sebbene l’acciaio inossidabile e l’alluminio siano entrambi resistenti alla ruggine, l’alluminio potrebbe corrodersi.

Quando si devono scegliere i migliori infusori di fumo si deve tenere conto anche di ciò che può bruciare questo dispositivo. I trucioli di legno sono consigliati dai produttori per l’uso nei loro infusori e a seconda del gusto che può dare il dumo agli alimenti, si può scegliere tra un’ampia varietà di legni, tra cui noce, melo, mesquite e ciliegio. Di solito anche spezie, erbe aromatiche, tè e persino fiori possono essere bruciati in un infusore, anche se prima di farlo, se non é chiaramente specificato, sarebbe meglio chiedere al produttore la compatibilità, prima di provare qualcosa di troppo esotico.

Si deve poi considerare quando si devono scegliere i migliori infusori di fumo, anche la loro fonte di alimentazione. Solitamente gli infusori di fumo per poter funzionare fanno uso di batterie, motivo per cui sono anche facili da portarseli dietro come infusori di fumo portatili, senza dover quindi tenere conto della lunghezza del cavo o della presenza di prese di corrente. Poiché solo una piccola ventola richiede elettricità per poter girare, di solito sono sufficienti da due a quattro batterie AA usa e getta, ma non mancano anche gli infusori che sono dotati di una ricarica della batteria interna. Se l’infusore fa uso di batterie, accertati se viene fornito con le batterie già presenti in confezione o se dovrai andare a pagarle separatamente. Se devi acquistare delle batterie, ti consiglio di acquistare delle batterie ricaricabili.

Quando devi scegliere i migliori infusori di fumo, devi pensare anche alla sua semplicità di utilizzo, infatti nessuno andrebbe a usare un dispositivo che é troppo complesso da azionare e che farebbe perdere la voglia di utilizzarlo già dopo la prima volta. Un infusore di fumo dovrebbe essere sempre abbastanza facile da mettere in funzione, da essere ricaricato con i trucioli di legno, l’inserimento delle batterie e sostituzione dovrebbe essere rapido, inoltre il funzionamento dell’infusore dovrebbe essere possibile senza problemi con una sola mano. Quando viene tolto dalla confezione la prima volta, l’infusore di fumo dovrebbe essere facile e veloce da assemblare, inoltre altra cosa molto importante, dovrebbe permettere una facile e veloce pulizia delle sue superfici dopo ogni utilizzo.

Ma vediamo adesso quali sono le altre caratteristiche più importanti da considerare per riuscire a scegliere i migliori infusori di fumo:

Controlli per il funzionamento: alcuni infusori di fumo offrono la possibilità di poter controllare la velocità della ventola che manda fuori il fumo dal tubo. La velocità della ventola in genere può essere regolata con dei pulsanti o con la rotazione di una manopola che, quando viene ruotata, modifica il flusso d’aria attraverso l’infusore e la forza del fumo in uscita dal tubo e che andrà a finire dentro la campana. Alcuni infusori di fumo più semplici, non hanno una regolazione della velocità della ventola, ma il dispositivo può essere soltanto acceso o spento.
Camera di combustione: un infusore non ha la necessità di avere una camera di combustione troppo grande, ma dovrebbe essere comunque abbastanza grande da soddisfare le tue esigenze e riuscire a erogare tutto il fumo necessario per poter affumicare il cibo di cui hai bisogno.
Supporto per infusore: ci sono infusori di fumo che sono dotati di un supporto che serve per poter avere una maggiore stabilità quando si utilizza il dispositivo.
Tubo: il tubo serve per poter mandare il fumo dall’infusore alla campana. Maggiore sarà la lunghezza del tubo e più facile sarà far arrivare il fumo dove vorrai te.
Campana: è quella parte dove l’infusore fa arrivare il fumo e che va a coprire il cibo. La campana può essere trasparente o colorata, grande o piccola e può essere usata sia per concentrare il fumo per i cibi solidi che per dei particolari cocktail. Le campane non sono sempre in dotazione con l’infusore, ma possono essere acquistate a parte in varie forme e dimensioni a seconda dell’uso che se ne dovrà fare
Accessori: quando pensi a scegliere i migliori infusori di fumo, devi tenere conto anche degli accessori extra che potrebbero essere presenti in dotazione con il dispositivo. Alcuni infusori di fumo sono completi di trucioli di legno, così da poter iniziare subito a poter usare il dispositivo e capire quale legno provoca il fumo e quindi affumicatura del cibo che può piacere di più. La maggior parte degli infusori di fumo sono completi di un manuale che spiega la tecnica migliore per poter ottenere i migliori risultati dal suo utilizzo e non mancano nemmeno i ricettari per potersi gustare degli ottimi cibi affumicati. Come già accennato dovresti controllare la presenza di batterie se usa di quelle usa e getta, mentre se invece usa una batteria ricaricabile, dovresti informarti se serve il caricatore da comprare a parte o se é compreso nell’acquisto. Altri accessori che si possono trovare in dotazione con un infusore di fumo sono una custodia per poterlo conservare e proteggere dalla polvere, un cacciavite e una spazzola per la pulizia. Questi sono accessori non sempre presenti in confezione ma che se presenti possono risultare molto utili.

Siamo arrivati alla conclusione di questa guida agli acquisti e se adesso la tua intenzione è quella di scegliere i migliori infusori di fumo ma non sai da quali negozi affidabili acquistare, i loro prezzi o i modelli più apprezzati e ricercati dagli utenti, ti consiglio di partire con la tua ricerca dalla nostra classifica bestseller che trovi qui sotto. La lista con i migliori infusori di fumo più venduti è sempre in continuo aggiornamento in base ai prodotti più acquistati e ricercati dagli utenti e al suo interno troverai tutte le loro descrizioni tecniche, potrai visualizzare i loro prezzi e accedere alle utilissime recensioni rilasciate dagli utenti dopo che hanno fatto la prova dell’unità acquistata.

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