Come scegliere i migliori coltelli survival con questa guida agli acquisti

Come scegliere i migliori coltelli survival con i consigli di questa guida agli acquisti – Quando si deve acquistare un coltello da sopravvivenza, ci sono diversi fattori da tenere in considerazione per poter comprare il prodotto migliore. Sicuramente chi è in cerca di un prodotto di qualità non sarà di certo interessato a un classico coltello pieghevole o a un coltellino svizzero. Un coltello survival, deve essere progettato per questo scopo, per aiutare una persona a sopravvivere in condizioni non adatte alla vita dell’uomo. Vediamo quindi quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione per scegliere i migliori coltelli survival.

Un buon coltello adatto per la sopravvivenza deve avere alcune qualità molto importanti come la leggerezza, la possibilità di essere nascosto con facilità, adattabile a tante situazioni in caso sopravvivenza e deve essere costruito con un materiale duro e resistente ma allo stesso tempo deve essere facile da poter affilare. Un coltello con queste qualità, che tu stia pescando, accampato, a caccia o in una foresta deve risultare sempre un elemento essenziale per permetterti di sopravvivere in condizioni estreme di necessità. Avere gli strumenti giusti in alcune condizioni, da la sicurezza che in caso qualcosa vada storto, si sia sempre in grado di poter affrontare questo pericolo.

Quando si devono scegliere i migliori coltelli survival devi essere sicuro che questo possa darti sicurezza, deve aiutarti a sopravvivere, quindi non va mai bene un coltello qualsiasi, ma devi essere sicuro che il prodotto che ti serve risponda ai requisiti che stai cercando. Se hai trovato un coltello da sopravvivenza pieghevole che ti interessa, forse le informazioni che ti sto per dare ti faranno cambiare idea o comunque prestare maggiore attenzione a questi tipi di coltelli.

Un coltello pieghevole è molto semplice da trasportare, può essere piegato e messo in tasca, ma il suo pregio di essere pieghevole può essere anche un lato estremamente negativo per tanti coltelli di questo tipo. La cerniera che unisce il manico alla lama infatti è il punto debole di un coltello del genere, questo significa che in condizioni d’uso intenso, incontrollato, violento del coltello, questo potrebbe nel peggiore dei casi rompersi, sembra difficile, ma non lo è, tutto dipende dalla situazione in cui ci si trova e ricorda un coltello rotto, con la lama separata dal manico può diventare inutile in tanti casi per via dei limiti che porta la separazione dei due pezzi. Ovviamente ci sono coltelli da sopravvivenza costruiti in maniera tale da poterli piegare, ma sono realizzati tenendo conto del punto debole di questo tipo di coltelli e vengono quindi irrobustiti per evitare che il coltello si spacchi in due alla prima occasione in cui il coltello viene maltrattato.

Ci sono poi i coltelli costruiti in un unico pezzo, con lama e manico insieme, magari con un solo leggero strato di materiale sul manico per aumentare il comfort con la mano, per evitare che scivoli e che si possa trovare fastidioso durante l’uso. Avere la lama e il manico in un unico pezzo consente di avere un coltello solido, che può essere usato per operazioni estreme di sopravvivenza senza il pericolo che questo si rompa in due parti.

C’è chi pensa che un coltello da sopravvivenza sia un coltello del tipo svizzero, con pinzette, stecchino, lima per unghie, forbici, apribottiglie, apriscatole e altri piccoli gadget inclusi in un solo coltello, ma alla fine sono veramente queste le cose che si cercano e servono in un vero coltello survival? Pensi che con un normale coltello da sopravvivenza creato apposta per questo scopo non riuscirai ad aprire il tappo di una bottiglia, aprire una scatoletta di tonno o usarlo come cacciavite? Potrai farlo tranquillamente.

Se la tua intenzione è quella di scegliere i migliori coltelli survival per la sopravvivenza, quindi per aiutarti a trovare acqua, cibo, riparo, allora penso che non te ne farai moltissimo di un paio di mini forbicine o uno stecchino, ma se il tuo livello di sopravvivenza che dovrai affrontare è molto basso, potrebbe andare bene anche un coltellino svizzero, ma se starai in condizioni estreme di sopravvivenza dove potresti dover combattere per la vita o la morte, il coltello non dovrà servirti per limarti le unghie o per aprire la tua bottiglia di birra, il coltello survival ti deve salvare la vita, deve essere solido, robusto e affilato, deve essere l’unico amico in quel momento in grado di salvarti la vita.

Tra i vari modelli potrai scegliere i migliori coltelli survival dotati di parte affilata e di sega, questa parte però in realtà è veramente necessaria? Qualcuno potrebbe trovare la parte seghettata un aiuto per poter togliere piccoli tronchi in un bosco o nella foresta, ma in realtà un buon coltello da sopravvivenza una volta affilato bene, può essere benissimo usato per tagliare di tutto con la sola lama affilata, senza parti seghettate. C’è comunque chi preferisce avere un coltello dotato sia di lama che seghetto per evitare di rovinare la sua affilatura. Questo dovrai deciderlo tu.

Altra cosa importante quando si devono scegliere i migliori coltelli survival è quella di acquistare un coltello per la sopravvivenza dotato di custodia che può essere realizzata a seconda del modello in cuoio cucito, in gomma oppure in plastica. La custodia non dovrà servire soltanto per conservare il coltello ma anche per tenerlo al riparo da umidità, sporco e polvere.

Per aiutarti nella scelta del coltello da sopravvivenza più adatto per te, se ora hai bisogno di una base di partenza con una lista di prodotti affidabili, sotto puoi vedere la classifica bestseller sempre aggiornata con tutti i coltelli survival più apprezzati e venduti del momento.

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